In una domenica mattina alle prese con il cucito, anzi il rammendo, la mia attenzione viene attratta dall’enorme quantitativo di “bottoni di scorta” accumulati nel corso degli anni, ed alle matassine di filo di tutti i colori che mi permettono di fronteggiare le emergenze.
Credo di far parte dell’ultima generazione che rammenda i vestiti e conserva con cura fili e bottoni per mantenere in vita vecchi cappotti e giacche del cuore. La moda mi interessa, davvero, ma tutto sommato fino ad un certo punto. Anche io ogni anno compro degli abiti nuovi, ma devono rispecchiarmi. La moda per se stessa, no di certo. Ad indumenti che non fanno parte di me, tipo le paillettes e gli strass di giorno, od i leggins sotto le gonne, preferisco di gran lunga un tubino di venti anni fa, o i jeans dei giorni felici, o la maglia rossa che indossavo sotto il tailleur il giorno della laurea. Non so se sono fuori moda, sicuramente sono fuori tempo.